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Ladro di donne (1938)
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Regia/Director: Abel Gance
Soggetto/Subject: opera
Sceneggiatura/Screenplay: Abel Gance, Julien Fave
Interpreti/Actors: Annie Ducaux (Anita), Jules Berry (Sadoc Torner), Valentino Bruchi, Giorgio Capecchi (Pierrot), Mario Ulivari, Suzanne Després (signora Torner), Jean Max (Barchevin), Blanchette Brunoy (Madeleine, sorella di Barchevin), Marie Lou (Pivoine, la cantante), Lisa Matray (principessa Khandou), Saturnin Fabre (accademico), Celio Bucchi, Jacques Catelain, Robert Ozanne
Fotografia/Photography: Roger Hubert
Musica/Music: Henri Verdun
Scene/Scene Design: Jacques Colombier, Athos R. Natali
Montaggio/Editing: Jacques Manuel
Suono/Sound: Raoul Magni
Produzione/Production: Cinematografica Immobiliare Pisorno, Films Union, Paris
Distribuzione/Distribution: Cine Tirrenia
censura: 30308 del 30-09-1938
Trama: Appena uscito dal carcere, un ex forzato deve trovare una grossa somma di denaro per conto di alcuni suoi compagni che devono aiutare un loro complice. L'uomo non riesce ad avere i soldi dalla donna che lo mantiene e, quindi, trova lavoro presso un celebre scrittore, di cui presto si guadagna la fiducia. L'ex forzato intreccia poi una relazione sentimentale con la cugina del letterato, ma poco dopo, essendo stati smascherati alcuni suoi piani criminosi, è costretto a scappare. Qualche anno dopo, l'uomo ritorna e scopre che la donna cui era stato legato adesso è sposata: decide così di ricattarla, minacciandola di rivelare i loro trascorsi al suo attuale marito. Ma la donna non teme le minacce del proprio ex amante e racconta ogni cosa al marito. L'ex forzato, a questo punto, non può che andarsene via sconfitto.
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